La chiusura del portico e la sua nuova utilizzazione come vano residenziale determinano indiscutibilmente un aumento di volumetria non riconducibile alla categoria della ristrutturazione edilizia, nozione che presuppone comunque la piena conformità di sagoma, volume e superficie tra vecchio e nuovo edificio. Consiglio di Stato, sentenza n. 4089 del 5 agosto 2013