La fase post-operativa, i relativi controlli e precauzioni, e il ripristino ambientale costituiscono parte del ciclo di vita della discarica e sono oggetto della disciplina autorizzatoria, così che la violazione della relativa disciplina costituisce reato. L’omissione delle condotte di controllo e vigilanza successive alla cessazione dei conferimenti non sono rapportabili a un generico obbligo di eliminare le conseguenze dannose del reato già perfezionato e in sé esaurito, ma formano parte costitutiva del reato ex art.51, comma 3, ora 256, comma 3. Cass., sez. III sentenza del 29 luglio 2013
Trova articolo
Archivi
Categorie
- Acque
- Ambiente
- Autorizzazioni amministrative
- Bonifica
- Diritto penale di impresa
- Discarica
- Emissioni atmosfera
- Emissioni in atmosfera
- Energie rinnovabili
- Finanziamenti ambientali
- Fiscalità ambientale
- Inquinamento elettromagnetico
- Lavoro
- News
- Responsabilità 231
- Rifiuti
- Rumore
- Salute
- Sottoprodotti
- Urbanistica
Articoli recenti
- Nuova disciplina regolamentare in ordine al regime di applicabilità della tariffa sui rifiuti
- Modifiche degli impianti con AIA: il silenzio dalla PA nel caso in cui le modifiche progettate siano sostanziali, può essere considerato “silenzio-assenso”?
- Si può delegare un altro alla compilazione del formulario?
- Registro di carico e scarico: quali indicazioni se manca la classe di pericolo?
- FIR privo di indicazione del peso a destino: è omissione di un dato sostanziale?
Interventi recenti