Con la concessione di un’area demaniale marittima si fornisce un’occasione di guadagno o di ampliamento della sfera giuridica ai soggetti privati, anche operanti sul mercato, così da imporre una procedura competitiva ispirata ai principi comunitari, di trasparenza e non discriminazione. Quale che sia la collocazione dello spazio all’interno del demanio marittimo (portuale o non) e quali che siano le ragioni paventate, fondamento per l’affidamento degli spazi in discussione è il ricorso allo strumento primario della procedura aperta, con la conseguente inammissibilità dell’affidamento diretto su semplice istanza di privato interessato. TAR Liguria, sentenza n. 721/13