L’estinzione per prescrizione del reato presupposto impedisce al PM unicamente di procedere alla contestazione dell’illecito 231 all’ente, ma non gli impedisce di portare avanti il procedimento già incardinato. Per la responsabilità 231 è necessario che venga “compiuto” un reato da parte di un soggetto riconducibile all’ente, ma non è anche necessario che tale reato sia accertato con individuazione e condanna del responsabile. Corte d Cassazione, sentenza 9 maggio 2013