Studio Legale Ambientale

In caso di fusione societaria, gli obblighi di bonifica si trasmettono alla nuova società

La società che risulta dalla fusione o quella incorporante assumono i diritti e gli obblighi delle società estinte. Si è pertanto concluso, con specifico riguardo alla tematica della tutela contro gli inquinamenti, che gli obblighi di messa in sicurezza e di bonifica, maturati a carico della società estinta, si trasmettono in capo alla società originata […]

Amianto: l’obbligo di sorveglianza grava sul soggetto che detiene il bene

Mentre nel caso di inquinamento del suolo e/o delle falde prodotto da complessi industriali dismessi o ceduti ad altri imprenditori è applicabile il principio “chi inquina paga” a condizione, ovviamente, che si dimostri che l’inquinamento è stato provocato dal precedente gestore dell’impianto, nel caso dell’amianto il discorso è diverso, in quanto il fatto che l’amianto […]

Se la società è cessata, l’ordine di bonifica può essere emesso nei confronti dell’ex amministratore

L’ordine di bonifica, rimasto inadempiuto, era stato correttamente emesso nei confronti di colui che aveva rivestito pacificamente le funzioni di legale rappresentante della società responsabile della contaminazione. A tal fine è del tutto irrilevante la situazione attuale di cessazione dell’attività della società e di cancellazione della stessa dal registro delle imprese, in quanto all’epoca in […]

La Provincia è obbligata ad individuare il responsabile dell’inquinamento, anche in caso di bonifica volontaria da parte del proprietario incolpevole

La facoltà di intervento spontaneo da parte del proprietario non responsabile dell’inquinamento ai sensi dell’art. 245 del TUA in un procedimento di bonifica non elide il dovere della Provincia di attivarsi per l’individuazione dell’autore dell’inquinamento. Tale assetto è confermato dall’art. 253, che, nel prevedere, a tutela delle finanze dell’ente locale, che, qualora le spese di […]

Le acque emunte da bonifica vanno trattate come rifiuti

La questione riguarda la qualificazione delle acque di falda emunte durante la fase della messa in sicurezza d’emergenza e della bonifica dei siti contaminati: più precisamente, se tali acque possano (o meglio, debbano) essere considerate come rifiuti liquidi, e rispettare quindi la normativa dettata per i relativi impianti di smaltimento e per i limiti di […]